Pensiero serale 28-12-2024

Il livello di una famiglia cristiana dipende fondamentalmente dalla preghiera. Occorre che gli sposi vivano nella costante unione con Dio e nella ricerca della sua volontà. È essenziale che si impegnino a vivere alla Sua presenza e ricevano da Lui luce e forza per vivere la loro vocazione.
Sono sicuro che ha un valore enorme per i figli vedere l’armonia tra i genitori nel dialogo, nel rispetto, nel perdono e nella vita di preghiera.
In questa domenica della Santa Famiglia vi spedisco una preghiera, che ci può aiutare a riflettere e a vivere.

«Da sempre in comunione con il Padre, divenuto bambino, hai continuato a sperimentare la sua tenerezza nell’attenzione amorevole di Maria tua madre e del tuo padre adottivo Giuseppe. Essi sono stati per te il segno visibile e tangibile dell’amore del tuo Padre celeste.
Nella nostra società si moltiplicano le crisi familiari; tanti, con gli occhi colmi di sofferenza e disillusione, sono alla ricerca di una certezza affettiva. Liberaci sia dalla rassegnata passività dell’inerzia sia dal catastrofismo che uccide la speranza.
Quando la vita delle nostre famiglie è appesantita da screzi e incomprensioni concedici il dono della sopportazione e del perdono, la capacità di sorridere e di comprendere superando pregiudizi e distanze. Facci comprendere che ogni membro della famiglia è molto di più dei suoi problemi, più del capire o del non capire. I nostri cari non sono i loro difetti, ma il mistero che li abita si fa strada attraverso dubbi, incomprensioni e sofferenza.
Donaci, o Gesù, genitori pieni di fede che sappiano essere guide sagge e affettuose, pronti a tirarsi indietro quando a parlare sei tu.
O Santa famiglia di Nazareth, Gesù, Maria e Giuseppe, a voi affidiamo le famiglie di tutto il mondo» (CANIO CALITRI, La Parola si fa preghiera, in Nel giorno del Signore, 30-12-2018).