pensiero serale 08-10-2024

Domenica scorsa ho letto due pensieri molto ricchi.

Il primo è di un santo del IV secolo. Siamo aiutati a meditare sullo stretto rapporto tra lo Spirito Santo e l’Eucaristia. 

 

«Colui che mangia il suo Pane, corpo vivente, con fede, mangia Fuoco e Spirito. Prendete, mangiatene tutti, e mangiate con esso lo Spirito Santo. Infatti, è veramente il mio Corpo e colui che lo mangia vivrà eternamente» (s. EFREM SIRO).

 

Il secondo è di un teologo inglese del XIX secolo, convertito dall’anglicanesimo al cattolicesimo. Questo pensiero ci aiuta a gustare la grandezza della fede cattolica e l’importanza dell’umiltà.

 

«Come protestante, la mia religione mi sembrava misera, non però la mia vita. E ora, da cattolico, la mia vita è misera, non però la mia religione» (SAN JOHN HENRY NEWMAN).

 

Sono sempre più certo che il Cristianesimo, prima che dottrina, etica e liturgia, è profonda esperienza di Dio (in tal senso spero che meditiate bene le letture della s. Messa di oggi).