Pensiero serale 07-01-2025

Stasera in un certo senso continuo a trattare il tema di ieri: che cosa significa “amare”.
Vi spedisco il testo di un monaco cistercense, inglese, del XII secolo. Ovviamente poi ognuno saprà applicarlo alla propria vita, alla propria concreta situazione, sempre con l’aiuto dello Spirito Santo e del padre spirituale.

«Signore, tu conosci il mio cuore, tu sai che il mio unico desiderio è di donare agli altri tutto quello che mi hai dato. Che i miei sentimenti e le mie parole, il mio svago e il mio lavoro, le mie azioni e i miei pensieri, i miei successi e le mie difficoltà, la mia vita e la mia morte, la mia salute e le mie infermità, tutto ciò che sono e tutto quel che vivo, che tutto sia loro, che tutto sia per loro, perché tu stesso non hai disdegnato di prodigarti in loro favore. Insegnami, dunque, Signore, sotto l’ispirazione del tuo Spirito, a consolare coloro che sono afflitti, a ridare coraggio a quelli che non ne hanno a sufficienza, a rialzare quelli che cadono, a sentirmi debole con i deboli, e a farmi tutto a tutti. Metti sulle mie labbra parole rette e giuste, affinché cresciamo tutti nella fede, nella speranza e nell’amore, nella purezza e nell’umiltà, nella pazienza e nell’obbedienza, nel fervore dello spirito e del cuore. Donami la luce e le competenze di cui ho bisogno. Aiutami a sostenere i timidi e i timorosi e a venire in aiuto a tutti coloro che sono deboli. Fa’ che sappia adattarmi a ciascuno dei miei fratelli, al suo carattere, alle sue disposizioni, alle sue capacità come ai suoi limiti, secondo tempi e luoghi, come tu giudicherai bene che sia, Signore» (AELREDO DI RIEVAULX).

In estrema sintesi, io credo che l’Amore dipenda da come uso il tempo, da come uso il denaro e da come rispondo alla vocazione (la vocazione è solo frutto dell’iniziativa di Dio, non dipende, cioè, dai miei gusti né dal mio istinto, né da ciò o da chi mi sento attratto).
Credo che il contrario dell’amore consista nel sentirsi soddisfatti, “arrivati” e nel tendere sempre e solo a valutare ciò che gli altri fanno o dovrebbero fare (cfr. Mt 7,1-5). Infine, penso che l’Amore dipende dal capire e dal vivere bene Lc 15,7.

p.s. credo che avrete notato che spesso mi “diverto” a segnalarvi citazioni bibliche senza riportare il testo. Faccio così per pungolarvi a stare SEMPRE con la Bibbia a portata di mano e …di cuore. Non posso pensare di amare il Signore se non amo la Parola, dal momento che Egli è il Verbo, il Logos, la Parola.