direzione spirituale
Che differenza c’è tra il sacramento della Penitenza e la direzione spirituale? Nel primo caso ci si confessa per chiedere l’assoluzione, nel secondo si desidera un aiuto per il discernimento all’interno del proprio cammino di formazione spirituale. Mentre per confessarsi bisogna saper distinguere tra bene e male, con la direzione spirituale si cerca di discernere tra il bene e il meglio per la propria formazione di cristiano e di uomo.
La direzione spirituale è l’aiuto che una persona dà a un’altra nel cammino spirituale allo scopo di discernere meglio la volontà di Dio, crescere nella vita cristiana, saper prendere le decisioni più valide, tenendo sempre presente che Dio è l’unico Padre, maestro e guida. Infatti, la direzione spirituale richiede la collaborazione da parte dell’uomo, ma è principalmente opera del Signore. Per questo, il compito del padre spirituale è principalmente quello di dare orientamenti spirituali, accompagnare, ascoltare e incoraggiare, senza dettare linee specifiche sulle scelte di ogni persona che a lui si rivolge.
La comunicazione di esperienza nella direzione spirituale può abbracciare molti temi, senza restare su un piano psicologico o morale, per esempio le relazioni con se stessi e con gli altri, perché l’indirizzamento principale è verso un rapporto più profondo col Signore.
(Per ulteriori approfondimenti confronta MARCELLO DE MAIO, Liberi nella verità. Manuale di teologia morale fondamentale, Ed.Brunolibri, Salerno 2022, Cap.XIV).
Chi è interessato, può contattare il parroco via mail o whatsapp:
email: demaiomarcello@gmail.com
WhatsApp: 392 5191683