Stasera vi spedisco due brevi riflessioni sull’Eucaristia. La prima è di un Vescovo statunitense del XX secolo, la seconda di un santo francese del XIX secolo.
«Alla mensa eucaristica noi dobbiamo portare uno spirito di sacrificio: dobbiamo portare la mortificazione della parte più indegna di noi, le croci pazientemente sopportate, la crocifissione del nostro egoismo, la morte delle nostre concupiscenze, dei nostri peccati, e perfino la difficoltà con cui ci avviciniamo alla Comunione» (Monsignor FULTON J. SHEEN).
«La Comunione è la grazia, il modello e l’esercizio di tutte le virtù. Andiamo alla Comunione come il discepolo va verso il suo maestro con l’umiltà e la buona volontà di cuore. In questo modo la Comunione diventa il grande mezzo della santità di Gesù» (San PIER GIULIANO EYMARD).
Penso che sia impossibile rendersi davvero conto dell’immensità del dono dell’Eucaristia. Spero sempre che ognuno progredisca nel legame tra Eucaristia e vita. Portiamo tutta la nostra vita nella s. Messa e chiediamo la grazia che il Mistero Eucaristico possa davvero illuminare a trasformare il cuore e la vita di ognuno di noi.
Vi ringrazio ancora per quanto state pregando per il neonato e vi chiedo di aggiungere a queste preghiere anche una forte intenzione per un’altra bambina gravemente malata.