Stasera vi spedisco una preghiera molto bella scritta da Giovanni Battista Montini. Mi sembra un commento altissimo al brano del Vangelo di oggi (Lc 6,20-26).
«Beati noi se, poveri nello spirito, sappiamo liberarci dalla fallace fiducia nei beni economici e collocare i primi desideri nei beni spirituali e religiosi.
Beati noi se, formati alla dolcezza dei forti, sappiamo rinunciare alla potenza funesta dell’odio e della vendetta.
Beati noi se non facciamo dell’egoismo il criterio direttivo della vita e del piacere il suo scopo.
Beati noi se preferiamo essere oppressi piuttosto che oppressori e se abbiamo sempre fame di una giustizia in continuo progresso.
Beati noi se per il regno di Dio sappiamo, nel tempo e oltre il tempo, perdonare e lottare, operare e servire, soffrire ed amare.
Non saremo delusi in eterno.
Amen» (San Paolo VI).