03-10-2023

La preghiera, che vi spedisco stasera, non ha bisogno di alcun commento. Auguro a voi e a me di meditarla nel silenzio, con gioia, gratitudine e umiltà, guidati dallo Spirito Santo.

 

«Poveri e peccatori: ospiti di Cristo

Per amore del peccatore sono stati svelati i misteri dell’amore di Dio ed è stata aperta a noi la ricchezza di Cristo, quella ricchezza che è offerta gratuitamente e che né oro né argento possono acquistare. Quanto è grande la povertà del peccatore! Solo l’estrema miseria del peccatore, infatti, fa sgorgare la ricchezza di Cristo, con una fiducia simile a quella di un bambino affannato che succhia il latte al seno della madre. Cristo non arricchisce mai chi è ricco, né sfama chi è sazio, né giustifica chi è giusto, né redime chi confida in sé stesso, né insegna a un erudito! La sua ricchezza è solo per il povero e il bisognoso, per chi è scartato, per chi è disprezzabile e sciagurato anche ai propri occhi; il cibo abbondante di Cristo è per l’affamato, la sua giustizia per i peccatori, il suo braccio forte per chi è caduto, la sua sapienza per i bambini e per quanti si considerano piccoli. Chiunque è povero, affamato, peccatore, caduto o ignorante è l’ospite di Cristo» (Matta el Meskin, monaco copto ortodosso).